mercoledì 1 luglio 2009

Informazione

Cari amici di "Sognare in fiore" devo informarvi che a causa di problemi tecnici, potrete visionare i miei lavori cliccando sui link utili prbblicati in questa pagina! Grazie per la pazienza!! E....continuate a sognare!!!
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martedì 23 giugno 2009

martedì 9 giugno 2009

un abbraccio da Winnie e gli amici del Bosco Allegro!!!!!

Winnie richiama gli amici a rapporto: "tutti allo stagno!"
Si riunirono a riva dandosi un abbraccio e osservando in silenzio la bellezza della natura che li circonda. La giornata è finita, sono tutti quanti stanchi e pronti per andare a casa.
Hanno condiviso belle esperienze,
si sono divertiti e da oggi......
...i giochi sono infiniti!!!!!!

A Presto...;)



I nostri amici vi faranno da guida......

Via Sant'Epifanio, 14 27100 - PAVIA
AUTO: autostrada A7 Milano-Genova uscita Bereguardo O autostrada A21 Torino-Piacenza uscita Broni, Stradella o Casteggio.
TRENO: Stazione FS di Pavia. Linee: MIlano-Genova; Pavia-Codogno-Cremona;Pavia-Stradella-Piacenza; Pavia-Alessandria; Pavia-Mortara-Vercelli.
AUTOBUS: numero 3 (parte dalla stazione FS); fermata Via Scopoli

Ma allora le piante parlano?!!??



Hi-oh invece si è trattenuto ad osservare una pianta grassa..Oh guarda!!mi sta parlando!
Pianta grassa:
"ehi ciao! lunedì vado a farmi visitare in un centro per l'obesità.Ho preso questa decisione.Non mi riconosco più.Non mi piaccio più.Prima non era un problema.Ora lo è.Sono carina ma evidentemente poco attraente.Evidentemente perchè non attraggo e non vengo attratta.Ho bisogno di un amore folle.Quello che ti strizza il cuore.Ho bisogno di amore, quello che ti fa sorridere.Non voglio più pungere."

Dillo con un fiore


Saltellando qua e la, Tigro viene incantato ad un tratto da una rosa. Bianca, pura e fresca.
"
DILLO CON UN FIORE,
un petalo non parla ma ascolta,
se guarda il sole diventa soffice,
se tu la guardi diventa rossa,
la rosa è maestosa ma anche timida, lei è l'ultima
delle rose del giardino, AMALA."

...ma devi sapere che...

Attraverso un percorso evolutivo di migliaia di anni, le piante grasse si sono adattate a più differentiambienti. Tuttavia, solo certe specieha come habitat naturale regioni che possono essere classificate come veri e propri deserti; cioè come zone che ricevono meno di 25 millimetri di pioggia all'anno.Ciò nonostante, una sorprendente varietà di specie vivono sulle vette innevate dell'America Meridionale, lungo le coste, in ambienti rocciosi, in piccoli anfratti e fessure dove altre piante non riuscirebbero a trovare punti d'appoggio e sostentamento.In generale, il terreno sul quale vivono questi cactus ha come caratteristica principale quella di possedere un alto drenaggio proteggendo, in questo modo, le piante da un possibile ristagno d'acqua ed umidità. Sulla base di questa capacità di adattamento ai più disparati ambienti quali zone montane, deserti, coste e zone umide tropicali, molte persone che hanno acquistato delle piante grasse, avranno pensato se fosse stato possibile o no scegliere come ambiente di crescita quello domestico."capito Hi-oh???"

La curiosità di Hi.oh!!



Ed ecco gli amici di Winnie che si dirigono verso la serra....

" Ehi Winnie! Cosa sono?? e Winnie risponde: " si chiamano piante grasse! Hi-ho chiede sghignazzando: "si chiamano così perchè mangiano troppo?"

"ora le metteremo a dieta caro Hi-oh!!" esordì Winnie.

lunedì 8 giugno 2009

....vediamo un pò.........


....Winnie, Tappo, Tigro e Pimpi...sono sbalorditi dall'innumerevole quantità di specie presenti attorno a loro... in particolare, sono attratti dalla descrizione della Felce Osmunda, una pianta regale e molto antica; esisteva infatti già prima delle glaciazioni.... le spore vengono disperse alla rottura della pannocchia che lei stessa produce al suo esterno...non è meravigliosa la natura?

Ginko biloba

....quest'albero sembra proprio fatto per il loro ristoro.....oltre che garantire ombra e frescura...è un piacere guardarlo...rilassa e rasserena...
Questo è il Ginko biloba, un fossile vivente...non si conosce allo stato spontaneo, ma perchè era coltivato in Cina nei cortili dei templi. Esistono alberi maschi e alberi femmine, ma queste ultime non sono molto amate per le reazioni allergiche che causano!
....vediamo dove ci portano ora i nostri amici....

...nel corso del nostro viaggio...



....una piccola pausa per recuperare le forze....purtroppo non c'è il miele per il nostro winnie... dovranno accontentarsi di un pò di riposo fra le nostre piante...

Roccere



Nelle roccere ci sono coltivate piante che non necessitano di terreno e piante che hanno bisogno di radiazioni solari.
C'è una combinazione di piante, carmofole, a cui piace il caldo delle rocce.

vita serena nel laghetto.....




Tra ninfee...ninfoide e ninfa bianca...ci sono le nostre amiche tartarughe...che si sollazzano al sole!

venerdì 5 giugno 2009



I nostri amici Winnie, Pimpi, Tigro, Hi-Oh, Tappo e Uffa ci accompagneranno nel nostro viaggio tra le meraviglie dell'orto botanico...tra fiori...piante...alberi...e tutto ciò che la natura ci offre!!! Venite con noi...

Il roseto


Istituito da Raffaele Ciferri come raccolta di sole varietà coltivate, è attualmente in ristrutturazione secondo un progetto della direzione che prevede la introduzione di varietà di Rosa della flora euroasiatica, con settori più ridotti per categorie di ibridi opportunamente scelti per illustrare i rapporti formali e di discendenza con le specie spontanee.

L'Orto Botanico di Pavia fu istituito nel 1773 nel contesto del generale rinnovamento dell'Università cittadina voluto dall'imperatrice Maria Teresa d'Austria.
L'Orto, del quale fu primo “prefetto” padre Fulgenzio Vitman, sorse quindi sui terreni occupati dal monastero dei Canonici Lateranensi di S. Epifanio. Prima di questo Orto botanico in città esisteva un “giardino dei semplici” e, comunque, già dalla metà del 1500 venivano impartite lezioni “private” di botanica. Uno dei più famosi studiosi e docenti dell'istituto di botanico fu Giovanni Antonio Scopoli, che vi operò dal 1777 al 1788. Rimangono dell'epoca alcune serre dette Scopoliane e un platano monumentale alto 45 m e con una circonferenza alla base di m 7,50 Presso l'Orto botanico di svolgono attività didattiche per gli studenti universitari. Inoltre vengono coltivate e conservate piante di diverso tipo; importante è il roseto che è stato collocato nella zona antistante l'edificio. Vi si trovano anche vari tipi di serre, nelle quali sono ospitate piante succulente, piante tropicali, orchidee.

venerdì 29 maggio 2009



BENVENUTI! Percorreremo insieme il viaggio fra le